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Milano2 e la chiusura del Parcheggio dell’Asilo Nido

By 03/10/2014No Comments
I genitori dell’asilo nido di Milano 2 (circa 60 famiglie più altre circa decine di famiglie che utilizzano i servizi per le famiglie, privati convenzionati col comune, nella stessa struttura del nido) sono in sommossa per la chiusura, da parte dell’amministrazione comunale, lo scorso 1 ottobre, del parcheggio del nido stesso.
Il Nido e il parcheggio quando era ancora utilizzabile

Il Nido e il parcheggio quando era ancora utilizzabile

E’ un problema che sta creando alle famiglie un enorme disagio, e le mamme e i papà si sono attivati tempestando il comune di mail e telefonate (a cui i dipendenti pubblici rispondono, pare, dicendo che sono “ordini dall’alto” e che si può benissimo parcheggiare sulle strisce bianche ZTRU o gialle per residenti; non è così, mancano i parcheggi e riservarli ai residenti o al disco orario 90 min non ha risolto minimamente il problema).
Il risultato è che quasi tutti sono costretti a parcheggiare in seconda fila sulla strada di spina di Mi2, a rischio multe, e creando intralcio al traffico e rischio anche di incidenti; portare i bimbi al nido diventa ogni mattina una stressante maratona dagli esiti imprevedibili.
Per questo i genitori hanno preparato una petizione e stanno raccogliendo le firme.
Eccone il testo.

SITUAZIONE PARCHEGGIO ASILO NIDO SBIRULINO MILANO 2

Preg.mo Signor Sindaco del Comune di Segrate, siamo le mamme e i papà dei bambini frequentanti l’Asilo Nido Comunale Sbirulino di Milano 2, e i servizi per le Famiglie La casa sull’Albero e il Veliero.

La decisione dell’Amministrazione di chiudere, ai genitori dei bambini frequentanti i servizi, l’accesso al parcheggio prospicente al Nido sta creando alle famiglie gravissimi disagi,al punto tale che alcuni di noi stanno valutando l’ipotesi, qualora il provvedimento adottato diventi definitivo, anche di rinunciare al servizio.

Precisiamo che noi non utilizziamo l’area per il parcheggio, ma solo per la sosta temporanea, per il tempo strettamente necessario ad accompagnare e ritirare i bambini, e quindi nelle ore 7.30-9.30 all’ingresso e 16.00- 18.00 all’uscita, lasciando l’auto in sosta non più a lungo dei 15 minuti strettamente necessari per l’incombente.

Rileviamo che la struttura del nido, tolta l’area in oggetto, non è dotata di parcheggio e che la soluzione di creare lungo la strada di spina di Milano2, aree di parcheggio destinate ai residenti (strisce gialle) e aree ZTRU accessibili a tutti con disco orario di 90 min (strisce bianche), non risolve assolutamente il problema della mancanza di parcheggio.

Infatti i parcheggi restano comunque pochi rispetto alle necessità, e sono presi d’assalto, perchè se ne servono, negli stessi orari, anche i genitori dei tanti bambini frequentanti le scuole materne Grimm e Collodi .

La chiusura del parcheggio -che al momento è stato riservato dalla Amministrazione all’esclusivo utilizzo da parte del personale docente della scuola materna e del personale del nido e delle altre due strutture- ci costringe a lasciare la macchina in doppia fila, lungo la strada di spina di Milano2, ponendoci a rischio multe tutti i giorni, e, ovviamente, causando disturbo alla circolazione, e rischio incidenti, oppure a parcheggiare molto lontano rispetto al nido, e poi ad andare a piedi con bambini molto piccoli, magari con la pioggia, d’inverno con il freddo, e con tempi che diventano lunghissimi, rendendo oltremodo difficoltosa la vita alle famiglie (vita già difficile quando si è, come in molti casi, in due a lavorare, si hanno più figli, ciascuno con diverse esigenze, e si vive alla rincorsa….).

Peraltro, trattandosi di edilizia scolastica, e quindi di strutture di interesse generale, è la stessa legge che in sede di pianificazione urbanistica impone che vengano riservate aree pubbliche destinate ai parcheggi, e non si capisce perchè in questo caso tali aree oggi manchino.

Compete quindi all’Amministrazione, in tempi brevi, farsi carico del problema e trovare una soluzione concreta e realmente efficace.

Siamo aperti al confronto sulle soluzioni. Ne indichiamo alcune, in via esemplificativa: la chiusura del parcheggio con una sbarra, di cui viene data la “chiave” o telecomando ai genitori; oppure dare ai genitori la chiave per il lucchetto del cancello; oppure lasciare aperto il cancello esclusivamente negli orari di ingresso e uscita; ……o soluzioni diverse e altrettanto efficaci che senz’altro la Amministrazione sarà in grado di individuare.

Ma non possiamo e non vogliamo restare in silenzio di fronte a questo provvedimento che non ci garantisce ed, al contrario, ci danneggia gravemente e si risolve in un problema per tutta la collettività, visto che poi, in concreto si traduce in un “parcheggio selvaggio” a danno di tutti.

Certi che le nostre istanze non cadranno nel vuoto

Segrate, 2 ottobre 2014.